Secondo l’Osservatorio Sara Assicurazioni, ogni anno, sono 4,5 milioni gli incidenti domestici che coinvolgono incidenti e sinistri causati da gas e altri fumi. A questi drammatici dati bisogna aggiungere che la maggior parte degli incidenti citati avviene di notte, rendendo difficile rendersi conto tempestivamente del pericolo e allontanarsi di conseguenza. Come risolvere questo problema?
Grazie all’utilizzo di sensori per il rilevamento di gas e fumo si possono ridurre i rischi relativamente alla sicurezza domestica e ai pericoli costituiti dalla perdita di gas e fumo inodori che oltre a non essere riconoscibili dal sistema olfattivo umano si diffondono comunque così rapidamente da rischiare di rendere inefficace qualsiasi contromisura non tecnologica.
I sensori per il rilevamento di gas e fumo sono strumenti, al contrario del naso umano, che attraverso l’analisi delle più piccole particelle presenti nell’aria e dei cambiamenti in essa avvertono tempestivamente con segnali luminosi e acustici gli abitanti della casa dell’imminente pericolo permettendo un rapido allontanamento dalla stessa. I sistemi più moderni dispongono inoltre di un collegamento immediato con un centro di verifica che, appurato il pericolo, invia presso l’abitazione professionisti del settore come i vigili del fuoco che provvederanno a mettere in sicurezza l’abitazione e, se necessario, i suoi abitanti.
Nei casi di incidenti domestici una sola è la parola d’ordine: tempestività. I pericoli impalpabili come quelli costituiti dal fumo o da altri gas nocivi sono infatti difficili da prevedere e ancora più difficile da contrastare una volta cominciati. Grazie agli strumenti per la rilevazione di questi cambiamenti nell’aria o dei principi d’incendio si riducono drasticamente i rischi di danneggiamento a persone e beni.
Come funzionano i sensori antifumo? E i rilevatori di gas?
Gli impianti di rilevamento possono funzionare in base a diversi principi: i più tradizionali analizzano le particelle di fumo presenti in una stanza e sono programmati per far scattare l’allarme in presenza di variazioni significative nell’aria. In altri casi la rilevazione avviene tramite un sensore laser che analizza la quantità di luce in una stanza e rileva l’eventuale alterazione della stessa causata dalla presenza di fumo. In entrambi i casi l’aggiornamento delle tecnologie utilizzate ha permesso un maggior grado di accuratezza e una maggior velocità di risposta dei sensori.
I rilevatori di gas, invece, operano attraverso la rilevazione nell’aria di quantità sospette di alcuni gas pericolosi per la salute dell’uomo come il metano.
Avere in casa questi rilevatori può salvare la vostra vita e quella di coloro che amate.
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